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ERP: Protezione di elefanti, rinoceronti e persone

Scritto da Rosy Marchand | 12-ago-2024 13.29.17

EPI-USE Labs fa parte del Group Elephant, che possiede e finanzia un'entità senza scopo di lucro, chiamata Elephants, Rhinos & People ("ERP"). Di recente abbiamo parlato con Jan van Rensburg di EPI-USE Global Services di ERP e dei suoi progetti.

EPI-USE Labs fa parte del Group Elephant, che possiede e finanzia un'entità senza scopo di lucro, chiamata Elephants, Rhinos & People ("ERP"). Di recente abbiamo parlato con Jan van Rensburg di EPI-USE Global Services di ERP e dei suoi progetti.

Ciao Jan, parlaci di ERP. Che cos'è e come viene finanziato?

"Nel 2014 si è verificata una grave crisi del bracconaggio, in particolare per quanto riguarda i rinoceronti e gli elefanti, e come azienda volevamo fare qualcosa al riguardo. Abbiamo creato un'organizzazione non-profit e il motivo per cui abbiamo deciso di creare la nostra organizzazione  invece di dare semplicemente dei soldi a un'organizzazione non-profit esistente è che volevamo sapere esattamente dove vanno a finire i nostri soldi.

 

ERP è l'acronimo di Elephants, Rhinos & People. Stiamo lavorando alla conservazione di elefanti e rinoceronti attraverso una strategia di riduzione della povertà, dato le due cose sono strettamente collegate. Abbiamo scoperto che le comunità locali che vivono vicino agli animali sono i migliori protettori che abbiamo e la prima linea di difesa. Perciò lavoriamo con loro e diamo loro delle alternative economiche, in modo che abbiano un interesse a contribuire alla protezione di questi animali.

L'1% di tutte le entrate che realizziamo all'interno del gruppo commerciale viene destinato all'ERP, e si tratta dell'1% delle entrate, non dei ricavi; quindi è una cifra importante per noi. In questo modo copriamo tutte le spese generali di ERP e possiamo dare ai benefattori esterni la certezza che il loro denaro arrivi al cento per cento ai progetti che vengono svolti sul campo".

Abbiamo sentito parlare dell'area di riserva ERP in Sudafrica. Come si fa a tenerla al sicuro?

"Abbiamo collaborato con una comunità sudafricana chiamata Barokologadi, che aveva ricevuto un pezzo di terreno in seguito a un programma di ridistribuzione delle terre in Sudafrica. Hanno deciso di collaborare con ERP per farne una riserva.

Il budget per la sicurezza costituisce una parte notevole, probabilmente la più grande in ERP. Abbiamo una recinzione intorno alla proprietà e abbiamo ranger che lavorano 24 ore su 24 per pattugliare l'area.

In aggiunta, abbiamo anche creato quello che chiamiamo "ERP Air Force", ovvero droni ad ala fissa che fabbrichiamo all'interno della riserva e che pattugliano l'area. E se c'è un problema, invia i ranger nell'area interessata qualora veda una potenziale intrusione".

Dicci di più sulle recinzioni per alveari: sembrano intriganti!

"I progetti sulle api mellifere sono particolarmente interessanti. Una curiosità; ci sono poche cose di cui gli elefanti hanno paura, ma le api da miele sono una di queste. Il motivo è che se un'elefante viene punto nella proboscide, può riportare gravi lesioni o addirittura morire a causa della puntura. Quindi hanno molta paura delle api.

Di solito, quello che succede in Africa è che c'è molto conflitto tra elefanti e esseri umani. Le persone vogliono coltivare, ma gli elefanti, che sono liberi di circolare, passano e distruggono i raccolti, il che porta a scontri tra elefanti e umani. Quello che facciamo noi è creare dei progetti di recinzione con alveari, dove mettiamo un alveare e un altro alveare e tra di loro c'è un filo intorno al terreno agricolo. Quando un elefante si avvicina ai raccolti e tocca il filo, le api si infastidiscono e cominciano a ronzare. Appena l'elefante sente le api, scappa via.

 

In questo modo proteggiamo le coltivazioni; e non solo, la comunità può raccogliere il miele che ottiene dalle api e può venderlo così da guadagnarci."

Ci sono altri progetti interessanti?

"Un altro progetto di cui posso parlarvi è "BIKES4ERP".  Abbiamo distribuito oltre 700 biciclette ai bambini delle zone rurali, affinché possano andare e tornare da scuola più facilmente. Dare ai bambini una bicicletta fa la differenza per quanto riguarda la frequenza scolastica e i voti? E la risposta è un sonoro sì".